Dettagli di progetto

Protoidea

Animali anormali è innanzitutto un CD audio. Stop.

Prologo

L’idea “Animali anormali” nasce nel lontano 1999. Preso dall’angoscia dell’arrivo del nuovo millennio con tutti i bachi che sembrava ne conseguissero riuscii a scrivere i primi due episodi della raccolta. Il criceto beige e Lo scorpione grigioperla peloso sono dunque due animali anormali di quel periodo ricco di spensieratezza. Gli altri racconti, escluso quello sul muttaburra saurus estratto da altre fonti, sono stati scritti negli ultimi mesi del 2009 e nei primi del 2010, revisionati molte volte e talvolta riscritti. A dicembre 2010 arriva la sferzata finale, complice l’operazione “Paui, chiudi le parentesi aperte”, e in pochi giorni, miracolosamente, tutto ha preso vita grazie al panico dell’ultimo minuto e a molti caffè notturni.

Note

1. Come ogni racconto che si rispetti i personaggi e i riferimenti sono puramente casuali sebbene Irbarol, l’etologo protagonista, per chi ha condiviso parte della mia crescita (mi scuso per gli altri, comunque fortunati), sia facilmente riconducibile ad un personaggio puramente non casuale.

2. Per ogni documentario è stata usata forzatamente una parola o un concetto estratta dalla funzione “Una voce a caso” di wikipedia.org (evidenziate in sfondo celeste e linkate alla voce relativa su wikipedia.org). Nell’ordine esattamente sono capitati casualmente: “Latte in polvere” per Lo scorpione grigioperla peloso, “Macho dancer” per Il criceto beige, “Etilbenzene idrossilasi” per I parassiti dell’alce statunitense e casi di organismi simbionti, “Velcro” per Il corteggiamento dei cardellini di San Pietro di Felletto, “Coppa delle Nazioni Africane 1957” per Il muttaburra saurus del Trias Medio-Inferiore, “Asteroide 21799 Ciociaria” per Le varietà di plancton del Mar Rosso, “Elezioni federali tedesche del 1980” per Il riccio comune dell’Alta Pianura Padana e “Birra Cuvée des Trolls” per L’anellide oceanico dal collare. Complimenti alle funzioni random.

3. Animali anormali Vol. 1, potrebbe lasciar pensare che in futuro sarà prodotto il Vol. 2. No.

Brevissime note tecniche

Animali anormali è stato interamente realizzato con un Mac (questo lo scrivo solo perché mi dona maggiore spessore). Infine merita un applauso il font “Arial”, grande protagonista incontrastato di questo progetto.
Il tutto è stato realizzato principalmente in Italia, ma anche a Lindos, Rodi (Grecia), Hacienda Baru (Costa Rica) e Anse Lazio, Praslin (Seychelles).
Infine questo sito web si adatta alla larghezza dello schermo come imposto da un design “liquido”, perciò munitevi di un asciugamano.

Inviate suggerimenti, consigli e reclami via mail all’indirizzo di posta elettronica irbarol@animalianormali.it (scrivete pure, non mordo).

Questa voce è stata pubblicata in in bacheca, in evidenza, in rilievo, vol. 1.

1 commento

  1. Non darti troppe Arial, per cortesia !!!

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