La tasca marsupiale più capiente: è record da Guinness!

Vince Lola, una femmina di un anno di età di criceto beige proveniente dalla lontana Mongolia, la gara destinata a premiare l’esemplare con la maggior capienza della tasca marsupiale. Come noto, Irbarol studiò molto bene il criceto beige stabilendo che la tasca marsupiale era sempre adoperata per contenere stampe su carta di fotografie panoramiche scattate da punti particolarmente interessanti ad ampia veduta.

Lola, oltre alle 54 copie di stampe in formato jumbo (valore massimo della specie ed equivalente alla smorfia napoletana a capelli biondi, da qui il beige del mantello della specie) è riuscita a far stare ben compresse ma, come vuole il regolamento, assolutamente non piegate salvo penalità la bellezza di 412 copie di fotografie in formato cartolina. L’impresa di battere il precedente record di 398 copie stabilito nell’autunno del 2002 da Uolly, criceto beige maschio dello stato dell’Idaho, è stata favorita dal basso valore di umidità relativa dell’aria (misurata con l’igrometro ufficiale) che ha permesso alla carta da stampa un minor assorbimento di vapor acqueo portando le 412 stampe ad avere necessariamente un minor volume.

Congratulazioni da tutti i presenti per il record stabilito: i festeggiamenti hanno visto Lola mostrare a tutti i presenti tutte le 412 foto descritte una per una dal punto di vista tecnico. Ogni foto ha ottenuto una standing ovation e una ola per Lola.

Anche Irbarol ha manifestato l’evento partecipando a caroselli automobilistici solitari per le vie di Dublino sventolando la bandiera mongola in segno di vittoria. Durante l’esultanza è stato inseguito e fermato da agenti in borghese, interrogato e poi rilasciato grazie alla puntigliosa descrizione dell’avvenimento. Agenti e Irbarol hanno poi passato la serata bevendo guinness a volontà e raccontandosi aneddoti di lavoro nei peggiori pub della capitale.